La Cina è un grande produttore di coke di petrolio, ma anche un grande consumatore. Oltre al coke di petrolio nazionale, necessitiamo anche di numerose importazioni per soddisfare il fabbisogno delle aree a valle. Ecco una breve analisi dell'importazione ed esportazione di coke di petrolio negli ultimi anni.
Dal 2018 al 2022, il volume delle importazioni di coke di petrolio in Cina mostrerà una tendenza al rialzo, raggiungendo il livello record di 12,74 milioni di tonnellate nel 2021. Dal 2018 al 2019, si è registrato un andamento al ribasso, dovuto principalmente alla debole domanda interna di coke di petrolio. Inoltre, gli Stati Uniti hanno imposto un dazio aggiuntivo del 25% sulle importazioni, con conseguente diminuzione delle importazioni di coke di petrolio. Da marzo 2020, le imprese importatrici possono richiedere l'esenzione tariffaria e il prezzo del coke di petrolio combustibile estero è inferiore a quello del coke di petrolio combustibile nazionale, con conseguente aumento significativo del volume delle importazioni. Sebbene il volume delle importazioni sia diminuito nella seconda metà dell'anno a causa dell'impatto dell'epidemia estera, è stato generalmente superiore a quello degli anni precedenti. Nel 2021, sotto l'influenza dell'attuazione del doppio controllo sui consumi energetici e delle politiche di restrizione della produzione in Cina, l'offerta interna sarà limitata e le importazioni di coke di petrolio aumenteranno significativamente, raggiungendo un livello record. Nel 2022, la domanda interna rimarrà forte e si prevede che il volume totale delle importazioni raggiungerà circa 12,5 milioni di tonnellate, un anno anch'esso di grande entità. Secondo le previsioni della domanda interna a valle e della capacità dell'impianto di coking ritardato, il volume delle importazioni di coke di petrolio raggiungerà anch'esso circa 12,5 milioni di tonnellate nel 2023 e nel 2024, e la domanda estera di coke di petrolio non farà che aumentare.
Dal grafico sopra riportato si evince che il volume delle esportazioni di prodotti derivati dal coke di petrolio diminuirà dal 2018 al 2022. La Cina è un grande consumatore di coke di petrolio e i suoi prodotti sono utilizzati principalmente per la domanda interna, pertanto il volume delle esportazioni è limitato. Nel 2018, il volume maggiore di coke di petrolio esportato è stato di sole 1,02 milioni di tonnellate. A causa dell'epidemia del 2020, l'esportazione di coke di petrolio nazionale è stata bloccata, con un calo del 54,4% su base annua e solo 398.000 tonnellate. Nel 2021, l'offerta nazionale di coke di petrolio sarà limitata, pertanto, nonostante un forte aumento della domanda, l'esportazione di coke di petrolio continuerà a diminuire. Si prevede che il volume totale delle esportazioni sarà di circa 260.000 tonnellate nel 2022. In base alla domanda interna e ai dati di produzione pertinenti nel 2023 e 2024, si prevede che il volume totale delle esportazioni si manterrà a un livello basso, pari a circa 250.000 tonnellate. Si può osservare che l'impatto delle esportazioni di coke di petrolio sul modello di offerta nazionale di coke di petrolio può essere descritto con il termine "trascurabile".
Dal punto di vista delle fonti di importazione, la struttura delle importazioni nazionali di coke di petrolio non è cambiata molto negli ultimi cinque anni, principalmente da Stati Uniti, Arabia Saudita, Russia, Canada, Colombia e Taiwan, Cina. Le prime cinque importazioni hanno rappresentato il 72% - 84% delle importazioni totali dell'anno. Le altre importazioni provengono principalmente da India, Romania e Kazakistan, che rappresentano il 16% - 27% delle importazioni totali. Nel 2022, la domanda interna aumenterà significativamente e il prezzo del coke di petrolio aumenterà significativamente. Influenzate dalle azioni militari internazionali, dai bassi prezzi e da altri fattori, le importazioni di coke del Venezuela aumenteranno significativamente, posizionandosi al secondo posto tra i maggiori importatori da gennaio ad agosto 2022, mentre gli Stati Uniti si classificheranno ancora al primo posto.
In sintesi, il modello di importazione ed esportazione del coke di petrolio non cambierà significativamente negli ultimi anni. Il Giappone rimane un grande paese importatore e consumatore. Il coke di petrolio nazionale viene utilizzato principalmente per la domanda interna, con un volume di esportazioni limitato. L'indice e il prezzo del coke di petrolio importato presentano alcuni vantaggi, che avranno un impatto anche sul mercato interno del coke di petrolio.
Data di pubblicazione: 23 dicembre 2022